Precari scuola: immissioni in ruolo per garantire un’offerta formativa di qualità agli studenti

Data pubblicazione: Feb 27, 2015 11:22:3 AM

Si è tenuto a Campobasso giovedì 26 febbraio 2015, presso la sede della CGIL Molise, in Via Tommaso Mosca, 11 a Campobasso l’assemblea dei precari della scuola molisana. Sono stati affrontati i diversi temi concernenti le problematiche del personale precario e delle immissioni in ruolo promesse dal governo con il documento “la Buona scuola”.

Ha introdotto i lavori il segretario regionale Giuseppe La Fratta il quale ha illustrato le iniziative fatte dalla FLC CGIL in questi anni per la stabilizzazione del personale precario. La sentenza della Corte di Giustizia europea rappresenta il giusto riconoscimento per un personale che è stato in tutti questi anni utilizzato su posti disponibili senza vedersi riconosciuto il diritto alla immissione in ruolo.

I precari inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento in Molise sono oltre 1300. Il decreto, annunciato per il prossimo 3 marzo, che prevede la stabilizzazione di questo personale, rappresenta un passaggio delicato che va gestito con ponderazione ed accortezza per evitare approssimazioni che potrebbero comportare problemi aggiuntivi.

È intervenuto, successivamente, Corrado Colangelo che, per conto della FLC CGIL nazionale, segue i temi riguardanti il personale precario della scuola. Egli ha delineato l'ambito entro il quale si collocheranno le decisioni annunciate dal governo sulla stabilizzazione del personale precario. Ha evidenziato le caratteristiche che potrà assumere l’organico funzionale nell'ambito del progetto la Buona scuola; ha ipotizzato, in assenza di un confronto reale tra OO.SS. e Governo, quali saranno le modalità con cui si realizzerà tale progetto di stabilizzazione del personale precario, mettendo in luce le contraddizioni, i punti critici e le richieste della FLC CGIL per consentire che queste nomine abbiano una ricaduta positiva sulla didattica e sul tempo scuola.

Nel dibattito si sono affrontati i vari temi riguardanti le modalità con le quali saranno immessi in ruolo i precari dalle Graduatorie ad Esaurimento e la necessità di correlare tali nomine con un aumento del tempo scuola ed un arricchimento dell’offerta formativa da garantire agli alunni. In questo modo si recupererebbe la grave riduzione di risorse e di organici che hanno caratterizzato le politiche governative (ricordiamo che in Molise si sono persi 1600 posti di lavoro nelle scuole) e si potrebbero garantire tempi distesi per gli apprendimenti degli studenti.

Nelle sue conclusioni Corrado Colangelo ha sottolineato la delicatezza del momento, con tutte le difficoltà insite in provvedimenti che intervengono sugli organici senza modificare gli ordinamenti, rilevando che lo strumento della decretazione d’urgenza non consente di affrontare, con i dovuti approfondimenti, un argomento difficile e di notevole incidenza per gli effetti che determina sull’intero sistema.

La FLC CGIL Molise sarà, come al solito, al fianco dei precari della scuola per seguire tutti i passaggi e per fare le sue proposte affinchè vi sia una gestione trasparente ed efficace della procedura