QUALE ALTERNANZA NELLA SCUOLA MOLISANA? INCONTRO Con il Segretario Nazionale Gigi Caramia

Data pubblicazione: Nov 15, 2017 3:18:18 PM

L'alternanza scuola lavoro dovrebbe essere un percorso didattico con forte valore educativo e formativo. Se fatta bene, potrebbe rafforzare i saperi disciplina, far acquisire agli studenti competenze sociali e competenze chiave di cittadinanza per l’orientamento e per promuovere scelte consapevoli. Invece, in tanti casi, sta determinando problemi di rilievo, più volte evidenziati.

Infatti essa si colloca in un quadro ordinamentale e valoriale che prevede:

- lo stravolgimento del ruolo e delle finalità dell’alternanza;

- l’insensata quantificazione per legge del monte ore triennale;

- il mancato obbligo di individuare i soggetti ospitanti dall’apposito registro istituito presso le Camere di Commercio;

- l’istituzionalizzazione dei percorsi estivi o durante i periodi di sospensione delle attività didattiche;

- la totale mancanza di indicazioni per gli studenti diversamente abili.

Nel contempo, stiamo assistendo ad una progressiva erosione delle risorse destinate dalla Legge 107/2015 all’alternanza. Dagli iniziali 100 mln di € si è passati, per il 2018, a € 96,4. In ogni caso, per il Molise si tratta di una disponibilità di circa 1 milione e 600 mila euro: occorre verificare e dare indicazioni concrete per il corretto utilizzo di tali risorse stanziate per gli 8000 studenti molisani interessati dai percorsi di alternanza scuola lavoro.

Il MIUR ha precisato che l’Istituzione scolastica individua, tra le risorse destinate ai percorsi di alternanza scuola lavoro dalla legge 107/2015:

la quota destinata a retribuire il personale docente e ATA che effettua prestazioni aggiuntive rispetto all’orario d’obbligo

la parte destinata a coprire le spese di gestione utili alla realizzazione dei suddetti percorsi;

la quota destinata a retribuire il personale docente e ATA che effettua prestazioni aggiuntive rispetto all’orario d’obbligo, è erogata secondo i criteri definiti nella contrattazione di istituto

per il personale docente sono retribuibili con il Fondo d’istituto le forme di flessibilità organizzativa e didattica connesse all’attuazione dei percorsi (CCNL 29/11/2007 art. 88 comma 1 lettera a)

Per la FLC CGIL, è bene sottolinearlo, l’alternanza obbligatoria non deve comportare alcun costo per gli studenti e le rispettive famiglie!

Di questo e di altro ancora discuteremo a Campobasso, il 16 novembre 2017 dalle 15.30 alle 18.30 presso il Liceo “G.M Galanti”, in un seminario di formazione aperto a docenti, studenti, operatori del settore e dirigenti scolastici. Sarà l’occasione per confrontarsi sulla didattica in ASL, sul valore formativo per gli studenti; per esaminare buone e cattive pratiche, nonché le criticità dei percorsi di ASL attivati nelle scuole molisane.

Si allega il programma del Seminario