Il Consiglio regionale deve opporsi alla marginalizzazione dei professionali

Data pubblicazione: Feb 08, 2015 9:39:2 AM

Nell’incontro odierno con l’Assessore regionale all’istruzione, richiesto dopo l’assemblea del 4 febbraio 2015 dai docenti e dagli ATA della scuola, si sono evidenziate tutte le criticità che il piano di dimensionamento, approvato dalla Conferenza dei sindaci, determinerà per l’I.I.S. Montini – Cuoco di Campobasso, se dovesse essere scorporato in due tronconi ed assegnato a due istituti tecnici. Si tratterebbe di una scelta illogica ed immotivata, posta in violazione delle stesse Linee Guida Regionali, che invece parlano di accorpamenti che devono essere fatti per poli omogenei, come evidenziato puntualmente dal documento approvato e sottoscritto dai lavoratori e dai genitori degli alunni delle scuole in questione.

Una decisione che, se confermata, riduce l’istruzione professionale ad un brutto anatroccolo, in dispregio di tanti discorsi che si fanno per potenziare quest’ambito di studi, importante per mettere in relazione gli studenti con le discipline tecnico professionali e con il mondo del lavoro. Una decisione che arriverebbe in un contesto in cui i genitori iscrivono i loro figli a scuola, e che comporterebbe notevoli disagi organizzativi, gestionali e burocratici.

Nel corso dell’incontro si sono affrontati tutti i temi collegati a questa situazione insistendo all’unisono perché si prendessero decisioni atte a preservare e potenziare il percorso di studi professionale.

Si è chiesto, inoltre, visto che il dimensionamento dovrà essere ridiscusso a partire dal prossimo anno scolastico 2015-16, e che la stessa delibera della Conferenza dei sindaci raccomanda di realizzare i poli professionali, di soprassedere su tale “spacchettamento” e di proseguire, attraverso l’istituto della reggenza temporanea, con le stesse modalità attuali, considerato che i numeri degli alunni frequentanti lo consentono. Sarebbe davvero singolare che si procedesse nell’immediato ad eliminare il polo dei professionali per poi ricostituirlo il prossimo anno!

Alle sollecitazioni della FLC CGIL Molise, del dirigente scolastico, dei docenti e degli ATA, l’assessore ha assicurato che nella prossima legge sul riordino del sistema d’Istruzione regionale verrà sancita l’obbligatorietà degli accorpamenti delle scuole superiori “per poli omogenei” (Tecnici, Professionali, Liceali) e assicurata pari dignità (e finanziamenti) a tutti i percorsi. Nell’immediato, ha impegnato la struttura regionale a verificare, con l’USR Molise, la possibilità che l’IIS Montini – Cuoco di Campobasso non possa perdere la sua specificità già da quest’anno. Le intenzioni sembrano esserci, ora però attendiamo fatti concreti.

Il Consiglio regionale di martedì 10 febbraio 2015 dovrà procedere all’approvazione del piano di dimensionamento e alla costituzione dei CPIA. La FLC CGIL Molise sarà presente, con una sua delegazione, per far sentire la voce di chi non si rassegna alla marginalizzazione, con provvedimenti simili, del sistema d’istruzione professionale in Molise.