Molise: 247 posti sui quali si possono fare subito le immissioni in ruolo
Data pubblicazione: Jul 09, 2015 2:51:41 PM
l Governo ha imposto l’approvazione del DDL sulla scuola con norme di dubbia costituzionalità, sulle quali occorrerebbe riflettere prima della promulgazione della legge, incurante della forte protesta che si è levata in tutto il Paese. Non si sono affrontati i problemi veri della scuola e non si è voluto aprire nessun tipo di confronto con i docenti, gli ATA, i d.s., gli studenti, le famiglie, i sindacati e le associazioni che hanno presentato, con tantissime mobilitazioni, importanti e dettagliate proposte.
Con questa legge si riduce drasticamente il ruolo inclusivo della scuola pubblica, si favorisce la scuola privata, si attribuiscono poteri impropri ai dirigenti scolastici, si dà un colpo mortale all’autonomia scolastica. Una legge che prefigura una scuola autoritaria asservita ad un capo e che mette al bando la collegialità, la condivisione e l’inclusione sociale.
Si è detto che con questa legge ci saranno tante immissioni in ruolo. I dati forniti dal MIUR, nella tabella sottostante, documentano che, a legislazione vigente, ad esempio in Molise vi potrebbero già essere 247 nomine in ruolo di docenti. Se, invece, si facessero le nomine sui posti disponibili in organico di fatto, si supererebbero le 600 immissioni in ruolo.
La ventilata costituzione di albi territoriali e di altri meccanismi farraginosi ed ingestibili, previsti dal DDL approvato, determinerà solo confusione e contenzioso. La nostra azione proseguirà, anche nella realtà molisana, per dare alla scuola pubblica il ruolo che merita contro l’autoritarismo imperante e l’approssimazione.