Mobilità e trasferimenti, qualcosa si muove. L'Amministrazione costretta a rivedere le sue azioni
Data pubblicazione: Dec 30, 2015 8:7:11 AM
L'atteggiamento unitario dei sindacati rappresentativi della scuola ha determinato un cambio di passo sulle questioni generali della mobilità con un primo avanzamento, grazie al tavolo politico che ha portato a superare le iniziali rigidità dell’Amministrazione. È questo il giudizio sull’incontro di ieri pomeriggio (28 dicembre 2015, ndr) al MIUR. Leggi il resoconto.
L’Amministrazione ha riconosciuto la funzione del contratto come strumento per superare gli squilibri e le iniquità introdotte della legge 107/15 sulla mobilità, in particolare le differenze di trattamento tra i docenti già di ruolo e quelli assunti nelle diverse fasi del piano straordinario di assunzioni.
Gli esiti dell’incontro consentono nell’immediato la ripresa della contrattazione sulla mobilità che è stata fissata il giorno 8 gennaio. Molto ancora il lavoro da fare; l’impegno dei sindacati scuola continua al fine di raggiungere il comune obiettivo di garantire oggettività, trasparenza ed equità nelle operazioni di assegnazione alle scuole del personale docente.