Martedì 5 aprile ASSEMBLEA COSTITUTIVA DEL COMITATO MOLISANO PER I REFERENDUM CONTRO LA LEGGE 107/15

Data pubblicazione: Apr 03, 2016 5:5:31 AM

Quattro quesiti per abrogare la cosiddetta Buona scuola.I Referendum sulla scuola sono relativi all’abrogazione di alcune norme contenute nella legge 107 del 2015. Naturalmente, la FLC CGIL sosterrà tutti i quesiti referendari e darà il proprio concreto sostegno alla raccolta delle firme.

1) Chiamata diretta dei docenti

Chiediamo che vengano aboliti il comma 18 e i commi da 79 a 83 in tutto o in parte, laddove si stabilisce la “chiamata diretta” dei docenti da parte del dirigente che snatura la caratteristica di comunità educante della scuola.

2) Comitato di valutazione

Chiediamo che vengano abrogati i relativi commi che minacciano il lavoro collegiale e introducono una competizione individuale senza regole contrattuali (decisi praticamente dal dirigente scolastico), allo scopo di ripristinare le funzioni precedenti del comitato di valutazione secondo il T.U. 297/94 e l’attribuzione del fondo per la valorizzazione dei docenti alla contrattazione.

3) Alternanza scuola lavoro

Chiediamo che vengano abrogate le parti del comma 33, che impongono, senza alcuna flessibilità, che gli studenti dei tecnici‐professionali e dei licei svolgano rispettivamente 400 e 200 ore in azienda. Una quota fissa che di fatto cancella ogni valenza educativa, perché stabilita al di fuori di qualunque progetto formativo deciso dalla scuola e mina nei fatti l’autonomia delle istituzioni scolastica, riconosciuta dalla Costituzione.

4) School bonus:

Chiediamo di cancellare un beneficio riservato alle scuole private: le erogazioni liberali non dovranno più essere riservate alle singole scuole, ma all’intero sistema scolastico, scongiurando così anche la possibilità che le scuole private sfruttino tali meccanismi per eludere le tasse su una parte delle rette e ci sia una sperequazione tra aree deboli e quelle forti del Paese.

MARTEDI’ 5 APRILE 2016

ORE 16,00

Auditorium IPIA “MONTINI”

via San Giovanni

Campobasso