L’IGNORANZA GENERA VIOLENZA. LA CONOSCENZA È L’ANTIDOTO VOCI DI DONNE A CAMPOBASSO PER L’8 MARZO

Data pubblicazione: Mar 09, 2017 5:46:35 AM

Si è tenuta a Campobasso, mercoledì 8 marzo 2017, in occasione della Giornata internazionale della donna, l’iniziativa “VOCI DI DONNE: Narrazioni al femminile". Durante l’incontro, organizzato dalla FLC Cgil Molise e dallo SPI CGIL Molise si sono susseguite storie ordinarie di donne: insegnanti, studentesse, operaie, immigrate. Storie di chi ha lottato e ancora lotta ogni giorno e non si rassegna alle discriminazioni ed alla violenza di genere, a cui purtroppo ancora dobbiamo assistere nelle scuole, nelle fabbriche, in tutti i luoghi di lavoro.

La presentazione dell'iniziativa è stata fatta da Fabrizia D’Urbano, segretaria regionale della FLC CGIL Molise, che ricordato come nei comparti della conoscenza la mancanza del rinnovo del Contratto nazionale di Lavoro e di una soluzione definitiva all’annoso problema del precariato in tutti i settori hanno contribuito ad indebolire la potestà di tutela, mettendo in difficoltà ancora una volta soprattutto le donne. Per tutti questi motivi, e per continuare ad opporci alla Legge 107/15 (che qualcuno ancora definisce “buona scuola”…) la FLC CGIL ha deciso di proclamare una giornata di sciopero nazionale di tutti i comparti pubblici e privati della conoscenza, rispondendo all’appello per una giornata di sciopero globale contro la violenza sulle donne lanciato dal movimento delle donne argentine “Ni una menos” e raccolto da 22 paesi nel mondo.

Sui temi della giornata di mobilitazione internazionale è intervenuta quindi Grazia Minotta, docente di scuola primaria, cha nel presentare l’iniziativa ha contribuito a ricostruire il percorso delle lotte femministe in Italia e in CGIL, inquadrandole in prospettiva, verso un rilancio delle iniziative visti gli indubbi indietreggiamenti degli ultimi anni.

Ha quindi portato il suo contributo ai lavori Emma de Capoa, assessore alle pari opportunità del Comune di Campobasso, esponendo la sua esperienza nel settore come donna e amministratrice e auspicando una maggiore interlocuzione su tali temi da parte di tutti i soggetti coinvolti.

Di particolare rilievo sono state le testimonianze di Oriana Leone (studentessa dell’UDS), Mensure Yagmure (imigrata curda),Serena Biondi (operaia FIAT) e Angelica Enachi (immigrata rumena), che hanno riportato le loro esperienze dando un importante contributo alla discussione, evidenziando le criticità attuali di e la volontà di continuare a lottare. Ad intervallare gli interventi la Prof.ssa e scrittrice Marilena Ferrante ha letto testi poetici sul tema che hanno emozionato e fatto riflettere.

E’ seguito poi un dibattito ricco ed articolato, con diverse testimonianze e rilievi critici, a partire dall’assenza degli enti preposti all’erogazione di servizi socio assistenziali. La chiusura dei lavori è stata affidata a Marialucia Pasquale, segretaria regionale dello SPI CGIL Molise, che ha evidenziato la necessità di rilanciare l’impegno su questi temi, che devono vedere coinvolte istituzioni, associazioni e sindacato, facendo leva anche sul coordinamento delle donne presente nello SPI CGIL. Infine, ha ricordato l’importanza dell’impegno referendario che vede coinvolta la CGIL e a cui tra poco saremo chiamati: a votare i due quesiti referendari su voucher ed appalti, infatti, parlano al mondo del lavoro ed alle donne in particolare. Su questi temi, sarà necessario intensificare la discussione e la mobilitazione.