Formazione sindacale e formazione professionale. Se ne è discusso a Termoli
Data pubblicazione: Feb 16, 2016 7:25:19 AM
Incontro di formazione organizzato dalla FLC CGIL nazionale lunedì e martedì 15 e 16 febbraio a Termoli presso l'hotel Mistral, per i propri quadri dirigenti dell'Abruzzo e del Molise. Iniziato con l’individuazione del quadro di riferimento normativo nel quale si colloca attualmente l’azione sindacale, l’incontro ha posto le basi operative per affrontare la fosca prospettiva che la legge 107/15 ha delineato.
I relatori, del Gruppo nazionale di formazione, Sergio Sorella e Raffaele Miglietta, lunedì 15 febbraio hanno illustrato i temi riguardanti la rappresentanza e la responsabilità; il ruolo della RSU nella contrattazione di scuola; il bonus della legge 107 e la valorizzazione di docenti e ATA e, infine, la centralità della comunicazione sul posto di lavoro.
Si è discusso di come rispondere alla dimensione individualista e gerarchica della legge 107/15, e degli strumenti sindacali da utilizzare, centrati sulla operatività, sulla partecipazione democratica e su regole condivise con la contrattazione d'istituto. La professionalità deve essere riconosciuta e valorizzata nella contrattazione ed essa, facendo tesoro dei valori di riferimento che muovono l'agire sindacale, deve stabilire regole condivise per organizzare il lavoro, per retribuire le professioni e per garantire agli studente una buona scuola. C’è una richiesta pressante di affrontare i temi della valorizzazione professionale legati al lavoro docente ed ATA.
Inoltre, si sono affrontati i temi della rappresentanza, rilevando che per rappresentare bene i lavoratori occorre avere chiaro il valore del lavoro individuale e di quello collettivo. Chi fa bene il proprio lavoro è in grado di essere un punto di riferimento per tutti. Pertanto il riconoscimento dell’importanza della prestazione professionale potrà garantire, in un nuovo scenario, anche adeguamenti retributivi. A scuola, una buona RSU è anche un buon professionista.
Il 16 febbraio l'incontro di formazione è proseguito con i lavori di gruppo, nei quali si sono affrontati i temi riguardanti la contrattazione d’istituto. Essa non può non tenere conto delle novità introdotte dalla L.107, in particolare del bonus, e delle modalità di utilizzazione di queste somme. Si sono individuati i percorsi che le RSU devono attivare per togliere dalla gestione unilaterale del dirigente scolastico l’uso di risorse che sono salario accessorio da contrattare.
Si è sottolineato, inoltre, che per raggiungere tale scopo, sia opportuno sviluppare diversi passaggi e relazioni: dall’incontro con le altre RSU, all’assemblea con i lavoratori della scuola; dal collegio dei docenti, all’incontro con i componenti del Comitato di Valutazione, fino ad arrivare all’intesa con il DS.
Di questi passaggi, sono stati evidenziati gli scopi, gli argomenti da trattare, le criticità e le conseguenti azioni per risolvere tali criticità.
Infine, sono stati restituiti i lavori con una discussione ampia ed approfondita e c’è stata l'assunzione di reciproci impegni e responsabilità indicati da Pino La Fratta, segretario regionale della FLC CGIL Molise.