DAL CONGRESSO NAZIONALE DELLA FLC CGIL UN MONITO: ATTUARE LA COSTITUZIONE SIGNIFICA INVESTIRE NELLA CONOSCENZA
Data pubblicazione: Dec 20, 2018 3:56:39 PM
Si è concluso il IV Congresso nazionale della FLC CGIL, tenuto a Colli del Tronto (AP) dal 17 al 19 dicembre, con l’elezione del segretario nazionale Francesco Sinopoli. Tre giorni intensi di dibattiti e di iniziative che hanno posto al centro dei lavori il richiamo ai tanti articoli della Costituzione italiana che rimandano ai compiti dello Stato nella rimozione delle diseguaglianze, nell’attuazione di politiche formative inclusive, non discriminatorie e capaci di garantire il diritto all’istruzione, considerato leva determinante per la crescita individuale e per lo sviluppo della società. Numerosi e qualificati interventi hanno ricordato la necessità di investire nei settori della conoscenza per garantire i diritti individuali e collettivi stabiliti nella Costituzione italiana che quest’anno compie settanta anni.
Presente e partecipe anche una nutrita delegazione della FLC CGIL Molise che ha preso parte al dibattito ed ha portato il suo contributo.
E’ intervenuto Sergio Sorella il quale, in qualità di presidente nazionale dell’Associazione professionale Proteo Fare Sapere, ha delineato le tappe per unire i temi professionali all’azione sindacale. Di fronte alle sfide della modernità, c’è il bisogno di affrontare le trasformazioni in atto con spirito di ricerca, con un bagaglio pedagogico e con solidi valori di riferimento, per garantire agli studenti una formazione di qualità in grado di orientarli nella complessità del mondo contemporaneo. Occorrono -ha detto- nuovi approcci pedagogici e metodologici affinché si affermi un nuovo umanesimo, capace di affrontare le sfide in atto e ponga fine al drammatico dualismo sempre più evidente tra il Nord ed il Sud Italia.
Apprezzato e molto seguito è stato il contributo dato al dibattito dal segretario della FLC CGIL Molise Pino La Fratta, il quale, anche nella nuova veste di coordinatore Abruzzo – Molise, ha richiamato i valori costituzionali, ricordando che le scuole sono gli unici luoghi dove è stata celebrata realmente la Costituzione, con l’obiettivo di esercitarne i principi previsti. A partire dai temi dell’accoglienza e dell’inclusione. Ha poi delineato un percorso programmatico che veda l’affermazione del principio dell’uguaglianza sostanziale, per un sistema nazionale d’istruzione contro le pericolose derive dell’autonomia differenziata. Ha ribadito che realizzare i diritti sociali previsti dalla Costituzione, significa fare politiche che tengano conto anche delle esigenze delle aree interne, del Mezzogiorno e delle aree svantaggiate, sempre più abbandonate. E’ vergognoso -ha concluso- che ci siano ancora tante scuole insicure, a partire da quelle colpite dal terremoto in Molise ed in Abruzzo.
Nel Direttivo nazionale della FLC CGIL , oltre a Pino La Fratta, è stata anche eletta Fabrizia D’Urbano, dirigente del nostro sindacato nel territorio della provincia di Isernia, impegnata da anni nella costruzione di una rete di delegati in grado di portare avanti le istanze di quanti si mettono a disposizione per realizzare, anche nelle zone più decentrate, con l’azione sindacale e professionale, una istruzione pubblica di qualità. Infine, l’assemblea generale, con l’88% dei consensi, ha riconfermato segretario generale Francesco Sinopoli.