Buon lavoro e buon anno scolastico a tutte e tutti!
Data pubblicazione: Sep 01, 2020 2:0:44 PM
L'anno scolastico 2020/2021 parte tra molte e inedite difficoltà: la riapertura delle scuole in presenza, con l’incognita di una possibile nuova diffusione del contagio da Covid 19, rende problematiche le operazioni di avvio dell’anno scolastico.
Certamente, come FLC CGIL, abbiamo più volte ribadito che riteniamo estremamente povero e diseguale il modello di didattica che si è dovuto realizzare a distanza durante i lunghi mesi di chiusura che hanno attraversato l’anno scolastico 2019/2020. Tantissimi studenti sono rimasti esclusi da qualsiasi forma di apprendimento scolastico, soprattutto i più deboli, coloro che per diversi motivi non ricevono supporto dall’ambiente familiare e territoriale, supporto economico, sociale o culturale; coloro che, in ragione della fascia d’età o delle diverse abilità, non sono in condizione di accedere agli strumenti informatici. Abbiamo sostenuto, pertanto, la necessità della scuola in presenza in condizioni di sicurezza.
Da subito abbiamo dato disponibilità, come è accaduto per gli esami di Stato, a confrontarci per individuare una cornice che servisse a tradurre nelle scuole le linee guida del CTS e abbiamo sottoscritto il protocollo d’intesa nazionale sulla sicurezza per garantire l’avvio dell’anno scolastico; il protocollo però non è un passepartout per riaprire le scuole, sono necessari ulteriori provvedimenti di legge ad hoc, di cui sollecitiamo l’urgente predisposizione, con un significativo cambio di rotta rispetto alle politiche di tagli che hanno attraversato la scuola.
Come contributo per fare chiarezza sutte le problematiche evidenziate, vi alleghiamo il fascicolo di inizio anno, che si propone di fornire a docenti, dirigenti e personale ATA, che insieme danno forza alla comunità educante, un essenziale strumento di orientamento tra le principali novità normative che accompagneranno la scuola in questa fase complicata e difficile.
Come sempre, siamo al fianco dei lavoratori della scuola per sostenere una istituzione centrale per la tenuta democratica del nostro Paese, a tutela del diritto fondamentale all’istruzione, che la nostra Costituzione assegna al sistema scolastico.